Carlo Magno fu il primo imperatore del Sacro Romano Impero. Carlo magno riuscì a ricreare in Occidente, circa 300 anni dopo la caduta dell'Impero Romano d'occidente, un nuovo Impero che comprendeva quasi tutta l'Europa Occidentale e alcuni paesi dell'Europa Centrale.
Carlo Magno alla conquista dei Longobardi
Carlo Magno per ottenere la fedeltà dei nobili doveva dare a loro terre e ricompense adatte la guerra costituiva uno strumento fondamentale per mantenere la stabilità del regno, solo grazie a battaglie vittoriose, infatti avrebbe potuto conquistare terre e denaro. Carlo Magno avvio delle campagne militari, e in soli 30 anni riuscì a conquistare tutta l'Italia del nord e centrale. E conquista anche la Baviera, la Sassonia e il nord della Spagna. poi conquisto anche delle regioni dell'Austria e della Boemia. I primi a cadere furono i Longobardi. Nel 774 Carlo Magno conquistò il regno dei Longobardi e fece prigioniero il loro re Desiderio e prese il nome come Carlo re dei Franchi e dei Longobardi.
Carlo Magno conquista la Baviera e la Sassonia
Carlo Magno dopo aver conquistato i Franchi e i Longobardi. il re dei Bavari Tassilone si arrese spontaneamente a Carlo Magno e gli diede il regno di Baviera. Fin al 772 Carlo Magn0 aveva aperto un'altro fronte di guerra a est, contro i Sassoni. Nell'804 le popolazioni Pagane, opposero resistenza e si ribellarono. Carlo Magno riuscì a rafforzare le sue conquiste attraverso le conversazioni dei Sassoni al cristianesimo: si tratto di conversazioni forzate e violente.
Carlo Magno conquista e sottomette gli Àvari
Carlo Magno dopo aver conqustato i Sassoni, Carlo Magno rivolse il suo esercito contro gli Àvari che erano Pagani, arrivarono anche nell'Odierna al seguito di Attila e terrorizzavano gli abitanti della Baviera e dell'Italia Nord-Orientale con le loro razzie. Negli anni gli Àvari furono sconfitti dai Franchi, i tesori degli Àvari furono divisi tra Carlo Magno e i suoi cavalieri, una parte fu donata alla chiesa. Gli Àvari una volta conquistati diventarono cristiani.
Carlo Magno combatte contro gli arabi in spagna
Un'altro successo di Carlo Magno fu la vittoria contro gli Arabi. la prima spedizione oltre i Pirenei. Le truppe dei Franchi non erano abbastanza per combattere i nemici. Durante il ritorno in patria accadde un'accaduto. morì Il conte Orlando, un paladino di Carlo Magno, durante l'imboscata presso il passo di Roncisvalle, sui Pirenei. Carlo Magno tornò in Spagna tra l'801 e l'811 Carlo Magno riuscì a conquistare una regione intorno alla citta di Barcellona, fu una conquista importante per Carlo Magno, si trattava di una regione cristiana, dove dal 711 regnavano gli Arabi.
La fama di Carlo Magno arriva in Oriente
Grazie alle vittorie del sovrano contro gli infedeli riuscì a rafforzare la sua amicizia con il papa, contribuì la fama di difendere il sovrano Dio. Il patriarca di Gerusalemme, cioè la citta santa per i cristiani da tempo posseduta dai mussulmani, gli diedero le chiavi della citta nominandolo custode della Terrasanta, e persino il califfo di Baghdad, Harun al Rashid, capo supremo dell' Islam, gli inviò alcuni doni a Carlo Magno.
Carlo Magno è incoronato imperatore dal papa, e nasce così il sacro romano impero
L'appoggio della chiesa fu evidente quando il papa leone III, durante la notte di natale dell'800, incoronò Carlo durante la messa solenne in Basilica di fronte ai fedeli, con questo evento nasceva in Europa un nuovo impero. Fu definito sacro: perchè era stato riconosciuto da Dio. Romano: perchè era l'erede della grandezza di Roma.
Il Sacro romano impero è debole
IL Sacro romano impero non aveva avuto una vita lunga come quella dell'impero romano. il sacro romano impero, era formato da popolazioni diverse, per lingue, tradizioni, monete, etnie, proprio come quelli dell'impero romano. Nonostante gli sforzi dell'imperatore per creare un'organizzazione, era tenuto soltanto dall'autorità militari.
Conti e marchesi governano per Carlo Magno
Carlo Magno si trovò ad affrontare un'impresa politica non da poco, quindi fece un'organizzazione politica capace di collegare ogni regione dell'impero per farlo si servì di persone che sapevano governare e cavalieri e li divise in marchesi, ducati e conti. Uomini più fedeli a Carlo magno erano i conti.
i marchesi si occupano di governare ai confini dell'impero
i conti si occupano di governare all'interno dell'impero
i duchi si occupano di governare insieme ai marchesi.
I missi dominici svolgono funzioni per controllare
Poteva succedere che i Marchesi o i conti non erano del tutto onesti, nel versare le tasse dovute dall'imperatore. Anche per questo venivano sotto posti a continui controlli da parte dell'imperatore, erano persone inviate da Carlo per visionarli. (Missi dominici significa inviati dal signore)
La corte dell’imperatore
la corte di Carlo Magno si trovava ad Aquisgrana ed era organizzata con diverse persone.
Conte palatino: governava quando l’imperatore non era presente
Cancelliere: scriveva le leggi e le doveva far rispettare
Tesoriere: colui che controllava le ricchezze
Carlo vuole riunificare l'impero
Carlo decise di voler riunificare l'impero.
Abolì le tasse per le spedizioni via mare e via terra
e creò una moneta unica
La scuola ai tempi di Carlo Magno
per migliorare il suo impero Carlo pensò di educare intellettualmente, oralmente e religiosamente i popoli che facevano parte del suo impero. Allora si dedicò
Gennaro Russo della 1E dalla Scuola Media Sant'Alfonso De' Liguori di Napoli